I reperti sono esposti nei musei, ma per contestualizzare la loro provenienza può essere una buona idea realizzare un virtual tour, soprattutto se il sito non è facilmente raggiungibile. Potrete visitare la Domus dei Dolia in qualsiasi momento e da qualsiasi posto, questo virtual tour è interattivo: si possono vedere foto e ascoltare la storia degli scavi e dei reperti. Vi sembrerà di essere lì, in una giornata estiva a fare una visita guidata!

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Le mostre temporanee sono degli approfondimenti molto interessanti, ma con una data di fine. Se vi siete persi la mostra temporanea “L’ Arte di Vivere al tempo di Roma. I luoghi del tempo nelle domus di Pompei” che è stata realizzata dal Museo Archeologico di Vetulonia con il Museo Nazionale Archeologico di Napoli, non vi preoccupate la potete vistare proprio adesso: vi sembrerà di poter quasi toccare lo straordinario Efebo di Via dell’Abbondanza. In questo caso il virtual tour è servito come documentazione di una bella mostra.

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Per promuovere un luogo, come un giardino storico oppure un itinerario turistico può essere utile avere un virtual tour per raccontare agli utenti cosa si possono aspettare. Per le aziende è ancora più evidente l’utilità di avere un virtual tour, pensiamo per esempio ad una palestra o ad un coworking che potranno così mostrare agli utenti i propri spazi, infatti molte agenzie propongono un virtual tour per l’affitto o la vendita di immobili.