Visitando un museo vi siete mai chiesti “Chi avrà pagato per questo quadro?” “Chi ha chiamato il pittore e trattato con lui?”
Chi scelse il pittore, discusse il soggetto, trattò il prezzo, concordò la propria presenza nella scena e infine pagò? Il committente, ritratto come uno dei personaggi del quadro: inizialmente piccolo e umile, poi sempre più importante e visivamente invadente.
Questo termine viene ancora usato oggi per definire chi è che assegna il lavoro, discute i termini economici e la consegna con chi poi realizza l’opera creativa.
In questi anni abbiamo lavorato con committenti molto prestigiosi come l’Opera di Santa Maria del Fiore a Firenze e la Pinacoteca di Brera; Soprintendenze e musei archeologici tra cui il Museo Archeologico Nazionale di Napoli; dipartimenti universitari e centri di ricerca come l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e di restauro come l’Opificio delle Pietre Dure; Comuni, Province e la Regione Toscana.
Dal 2014 alcuni committenti ci hanno coinvolto negl’anni in progetti sempre diversi e stimolanti, vi raccontiamo alcune di queste storie nei seguenti approfondimenti.